25 novembre giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
25-11-2025 11:30 - News Generiche
𝐎𝐠𝐠𝐢, 𝟐𝟓 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞, 𝐢𝐥 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐟𝐚 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐧𝐧𝐨.
𝐏𝐄𝐑 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨. 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚.
𝐎𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐞 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞,
per stare al loro fianco, per dire con chiarezza che la violenza contro di loro riguarda tutti noi.
I dati sui femminicidi in Italia descrivono una realtà che non può lasciarci indifferenti.
Dietro ogni numero c’è una vita spezzata, una famiglia distrutta, una comunità ferita.
𝐄 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐥𝐢𝐯𝐢𝐝𝐨.
Inizia con una parola.
Una battuta.
Uno stereotipo.
Un complimento che ferisce.
Un “non sei all’altezza”.
Un “non è uno sport da donna”.
𝐍𝐨𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐒𝐈 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐬𝐢𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚.
𝐄, 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚, 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐨 𝐮𝐧𝐨.
Su ogni campo.
In ogni spogliatoio.
In ogni tribuna.
Per ogni persona. 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 di razza, abilità... e tantomeno di genere.
𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐧𝐠𝐮𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚, in qualsiasi forma, 𝐞̀ 𝐮𝐧 𝐟𝐚𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.
𝐅𝐞𝐫𝐦𝐢𝐚𝐦𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨.
Prima che un insulto diventi una minaccia.
Prima che una spinta diventi un pugno.
𝐎𝐠𝐠𝐢 𝐥𝐨 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐨𝐫𝐨, 𝐦𝐚 𝐫𝐢𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐢.
Facciamo squadra contro ogni forma di violenza e abuso.
𝐎𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚. Scegliere di non restare in silenzio conta. Intervenire conta. Denunciare conta.
𝐔𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚.
𝐄 𝐮𝐧 “𝐍𝐎” 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐫𝐥𝐚.
𝐒𝐞 𝐬𝐞𝐢 𝐢𝐧 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚̀ 𝐨 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐚. 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨.
𝐂𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚 𝐢𝐥 𝟏𝟓𝟐𝟐, il numero antiviolenza e stalking. È gratuito e attivo 24 ore su 24.
#StopViolenza
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐟𝐚 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐧𝐧𝐨.
𝐏𝐄𝐑 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨. 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚.
𝐎𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐞, 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐞 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞,
per stare al loro fianco, per dire con chiarezza che la violenza contro di loro riguarda tutti noi.
I dati sui femminicidi in Italia descrivono una realtà che non può lasciarci indifferenti.
Dietro ogni numero c’è una vita spezzata, una famiglia distrutta, una comunità ferita.
𝐄 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐥𝐢𝐯𝐢𝐝𝐨.
Inizia con una parola.
Una battuta.
Uno stereotipo.
Un complimento che ferisce.
Un “non sei all’altezza”.
Un “non è uno sport da donna”.
𝐍𝐨𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐒𝐈 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐬𝐢𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚.
𝐄, 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐚𝐥𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚, 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐨 𝐮𝐧𝐨.
Su ogni campo.
In ogni spogliatoio.
In ogni tribuna.
Per ogni persona. 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 di razza, abilità... e tantomeno di genere.
𝐈𝐥 𝐥𝐢𝐧𝐠𝐮𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚, in qualsiasi forma, 𝐞̀ 𝐮𝐧 𝐟𝐚𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢.
𝐅𝐞𝐫𝐦𝐢𝐚𝐦𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨.
Prima che un insulto diventi una minaccia.
Prima che una spinta diventi un pugno.
𝐎𝐠𝐠𝐢 𝐥𝐨 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐨𝐫𝐨, 𝐦𝐚 𝐫𝐢𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐨𝐢.
Facciamo squadra contro ogni forma di violenza e abuso.
𝐎𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚. Scegliere di non restare in silenzio conta. Intervenire conta. Denunciare conta.
𝐔𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚.
𝐄 𝐮𝐧 “𝐍𝐎” 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐫𝐥𝐚.
𝐒𝐞 𝐬𝐞𝐢 𝐢𝐧 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚̀ 𝐨 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨, 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐚. 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨.
𝐂𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚 𝐢𝐥 𝟏𝟓𝟐𝟐, il numero antiviolenza e stalking. È gratuito e attivo 24 ore su 24.
#StopViolenza
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